Benvenuti fra noi
Il proiettile di Crooks colpisce anche Zelensky, che ora chiede la presenza russa nei negoziati di pace. La guerra può finire solo con un dialogo tra Russia e Ucraina.
Il proiettile di Crooks colpisce anche Zelensky, che ora chiede la presenza russa nei negoziati di pace. La guerra può finire solo con un dialogo tra Russia e Ucraina.
Kaja Kallas, neo-responsabile della politica estera UE, propone lo smembramento della Russia e guida con posizioni russofobiche nonostante scarsa legittimazione democratica.
La NATO si prepara a consentire all’Ucraina di attaccare il territorio russo con armi occidentali, superando una linea rossa critica. Questo passaggio potrebbe portare a un conflitto globale, con la Russia che minaccia l’uso di armi nucleari per rispondere alla superiorità convenzionale della NATO.
Gli Stati Uniti hanno colpito la Russia con missili, segnando un’escalation decisiva nel conflitto e rivelando le intenzioni imperialiste dell’Occidente. La guerra, iniziata sottotraccia con l’espansione della NATO, mostra ora il vero volto dell’aggressore, Washington, ribaltando la narrativa che dipingeva la Russia come l’unica colpevole.
Finlandia e Svezia erano nella Nato prima del 2022; l’Ucraina è vitale per la Russia per motivi geografici, facilitando il transito delle forze Nato, a differenza della Finlandia.
Le classi dirigenti occidentali, preda della schizofrenia, promuovono deindustrializzazione e individualismo estremo, rendendo impossibile sostenere guerre o ricostruire industrie.
Il Segretario di Stato Blinken ha fatto una visita a sorpresa a Kiev, dove ha cantato “Rockin’ in the Free World” di Neil Young in un pub, dimenticando però il testo critico della canzone.
Alessandro Orsini offre una narrazione alternativa alla copertura mediatica dominante riguardo i falliti accordi di pace tra Russia e Ucraina nel marzo 2022, contestando le rappresentazioni comuni degli obiettivi di Putin.
L’esercito di Kiev ha un serio problema di arruolamento, che sta portando all’esaurimento le truppe schierate al fronte che da 24 mesi non vengono rimpiazzate.
Elena Basile presenta una riflessione critica sulla persistente tensione geopolitica tra l’Europa e la Russia, sottolineando la necessità di un cambio di paradigma nella politica estera europea.
Perché la classe dirigente e il popolo russo si sono compattati intorno a Putin anziché ferirlo a morte?
Se alla fine la sfida di Prigozhin risulterà vincente, l’Europa si ritroverà immersa nell’instabilità russa; Putin tiene a mente la ferocia di Pietro il Grande con i traditori
Chi, ingenuamente o dolosamente, pensava che i problemi a Est si sarebbero risolti con un bel golpe a Mosca ora trema all’idea che la Russia si spappoli come i Balcani, l’Iraq, l’Afghanistan e la Libia.
L’amministratore in conflitto di interessi si dimette e Wikipedia oscura la pagina sul professor Alessandro Orsini, dopo la diffida inviata dai legali del sociologo.
Travaglio smonta uno per uno i capisaldi della propaganda zelenskiana, riconoscendo quindi come non fossero campate in aria le motivazioni addotte da Putin per giustificare l’intervento in Ucraina.
di Marco Travaglio Tre notizie vere, dunque fuori moda. 1) Il capo dei Servizi ucraini Budanov rivendica l’uccisione di “molti
Le prepotenze di Zelensky e dei suoi hanno superato ogni limite. Per la recente Via Crucis l’ambasciatore ucraino in Vaticano ha protestato perché vi hanno partecipato oltre a un ucraino anche un russo
Tre giorni fa il governo britannico annuncia l’invio di proiettili all’uranio impoverito a Kiev. E da quell’istante l’uranio impoverito si tramuta in Chanel n. 5, con un fans club di tutto rispetto, incluso Antonio Caprarica, ex reginologo in astinenza da regine.
Se esistesse una Corte penale internazionale per le facce di bronzo, si aggiudicherebbero subito un processo con condanna incorporata Biden, Zelensky e il procuratore della Corte penale internazionale dell’Aja, l’inglese Karim Khan.