Quando Silvio copiò a Firpo traduzione e intro dell’“Utopia”
Marco Travaglio, nel suo libro “Il santo”, ricorda quando Silvio Berlusconi copiò a Luigi Firpo traduzione e intro dell’“Utopia”
Marco Travaglio, nel suo libro “Il santo”, ricorda quando Silvio Berlusconi copiò a Luigi Firpo traduzione e intro dell’“Utopia”
Indro Montanelli, dietro lo pseudonimo di Marmidone con cui firmava sull’Europeo, rispose nel 1960 all’ondata perbenista che si era levata contro La dolce vita di Federico Fellini.
I bambini dei “Peanuts” di Charles M. Schulz ci toccano da vicino perché in un certo senso sono dei mostri: sono le mostruose riduzioni infantili di tutte le nevrosi di un moderno cittadino della civiltà industriale.
Nel 1964 Pier Paolo Pasolini scelse le dune gialle di Cutro per rifare la Gerico del Vangelo secondo Matteo
Ho avuto stamane una lettera senza firma. L’anonimo si duole che all’omaggio a Charlie Chaplin, alla Fenice di Venezia, la sera del 3 settembre scorso, non fossero presenti molti registi e autori italiani.
Stéphane e Maxime sono liutai, amici dai tempi del conservatorio e ora soci. Tanto è estroverso e brillante Maxime, quanto introverso e cupo Stéphane. Maxime vive una bella storia d’amore con la giovane e affascinante violinista Camille.
Silvio Micheli Il grande scrittore di “Pane duro”, viareggino troppo comunista per essere ricordato
Testo di inVictus. Poesia scritta da William Ernest Henley. ma usata e resa famosa da Nelson Mandela durante la sua prigionia
Hanno lavorato nelle redazioni della “tv populista”, tra “zingari” da far parlare e nemici da creare. Hanno scritto un libro che spiega la “macchina” che solletica le paure e la rabbia del Paese.
Il provocatorio pamphlet di Panfilo Gentile anticipa la crisi degli Anni 90 e accusa la politica occidentale
Finalmente pubblicato in italiano «The Revelation», il romanzo dello scrittore americano sul ritorno del Maligno e sulla necessità di combatterlo oltre ogni retorica
Negli anni Quaranta, l’autore de «Le tempeste d’acciaio» fece circolare clandestinamente un libretto in cui guardava già oltre il conflitto. E spiegava: c’è un’autentica intesa solo se il vincitore rispetta il vinto
Ho un amico che ama i paradossi. È un uomo che nessuno ha capito, un carattere stranissimo, un sognatore. Una volta, alcuni anni fa, egli discusse con me sulla guerra. Egli difendeva la guerra, forse per divertirsi, forse per amore del paradosso.
Robert Louis Stevenson. Vita, profilo storico-critico dell’autore e dell’opera, guida bibliografica a cura di Francesco Binni
Un appassionato insegnante di inglese ispira i suoi studenti a ribellarsi alle convenzioni e a “cogliere l’attimo”
Con “Santo Subito” Giovanni La Torre si concentra sulla biografia di Mario Draghi e sul potere “salvifico” che commentatori interessati gli attribuiscono.
Nel 1976, Primo Levi scrisse un’appendice per l’edizione scolastica di Se questo è un uomo per rispondere alle domande che gli venivano costantemente rivolte dai lettori studenti.
Questo romanzo, uscito nel 1936 sotto il titolo di Claque-Patins, è uno dei migliori libri per la gioventù che siano apparsi in Francia fra le due guerre.
Il Canto, costruito con gli stilemi della fiaba ed esplicitamente orientato alla critica sociale, commuove, sempre e fatalmente, grazie alla scrittura, alle modalità di scrittura di Dickens: al suo gioco magistrale con i sensi.