Scene da un manicomio

di Marco Travaglio Forse è inutile pretendere un po’ di logica nel manicomio di questo dibattito pubblico, ma ci proviamo lo stesso. In un autogrill di Lainate un gruppo di...

di Marco Travaglio

Forse è inutile pretendere un po’ di logica nel manicomio di questo dibattito pubblico, ma ci proviamo lo stesso.

In un autogrill di Lainate un gruppo di esagitati insulta un francese di religione ebraica e suo figlio, che indossano la kippah, urlando “Palestina libera”, “Assassini”, “Andate a casa vostra” e altre assurdità. Sono indignati per lo sterminio a Gaza, ma anche molto ignoranti, perché lo addossano a due persone che non sono né governanti israeliani (cioè colpevoli dello sterminio), né cittadini israeliani (cioè incolpevoli di tutto), ma francesi di religione ebraica (che, nel caso di specie, equivale alla fede cristiana, islamica, buddista, mormone). Poi si passa alle botte quando il francese, comprensibilmente offeso, trascende minacciando uno dei tizi: “Vieni fuori che ti spacco la faccia”. Quindi no, non si può dire – come fanno politici e media sfusi – che in Italia l’antisemitismo è arrivato al punto che la gente per strada lincia gli ebrei solo perché ebrei. Si può dire invece che questi episodi sono il frutto avvelenato di un mix terrificante: lo sterminio dei palestinesi a Gaza per mano del governo Netanyahu impunito, armato e spalleggiato dai governi europei; la doppia morale occidentale sui crimini di “amici” e “nemici” (se censuri e discrimini scrittori, musicisti e sportivi russi solo perché russi, scambiandoli per il loro governo, qualche somaro parallelo si sentirà in dovere di fare lo stesso con gli ebrei, confondendoli con gli israeliani e con il loro governo); l’ignoranza crassa sulla storia d’Europa e del Medio Oriente a ogni livello.

I commenti alla resa di Ursula von der Leyen in ginocchio da Trump sono quasi tutti insulti al presidente Usa: farabutto, mafioso, estorsore ecc. Come se fosse stato eletto per fare gli interessi dell’Europa e li stesse tradendo. Purtroppo è stato eletto dagli americani per fare gli interessi degli Usa: nulla di strano se li fa, taglieggiando gli altri Paesi per riequilibrare la bilancia commerciale del suo. Traditore è chi è stato eletto per fare gl’interessi dell’Europa e fa regolarmente quelli degli Usa: cioè la VdL e chi sostiene la sua demenziale Commissione (tutti i partiti italiani tranne M5S, Lega e Avs). Non tanto per i dazi, che della doccia scozzese sono il male minore: quanto per l’impegno a non tassare i Big Tech e a investire oltre mille miliardi in Usa per acquistare ancora più armi (per i piani di riarmo Ue & Nato), petrolio e gas liquido (che ci costa il quadruplo di quello russo). Prima di insegnare agli americani da chi devono farsi governare sventolando il manifesto di Ventotene o straparlando di sovranismo, dovremmo prendere qualche ripetizione. Se un fornaio ti chiede di comprare il pane da lui a 12 euro al chilo anziché a 3 da un altro e tu accetti, la colpa è sua o tua?

Il Fatto Quotidiano, 30 luglio 2025

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