Foibe ed esodo: la memoria rimossa di una tragedia italiana
Le foibe e l’esodo istriano, a lungo rimossi dal discorso pubblico, emergono solo dagli anni ‘90. La memoria nazionale ha oscurato queste tragedie per decenni.
Le foibe e l’esodo istriano, a lungo rimossi dal discorso pubblico, emergono solo dagli anni ‘90. La memoria nazionale ha oscurato queste tragedie per decenni.
Il trumpismo si manifesta come prima fase di una “guerra civile occidentale” che fa da preludio ad un successivo e più ampio “conflitto globale tra civiltà”.
Rassegna stampa satirica di Marco Travaglio: una sferzata di sarcasmo sulle notizie della settimana
Puntuale l’intervento di Marco Travaglio ieri sera ad Accordi&Disaccordi a proposito dell’informativa sul caso Almasri, rilasciato dal governo Meloni nonostante il mandato di cattura della Corte Penale Internazionale.
I diritti delle comunità indigene vengono usati come arma politica contro la Russia, mentre gli abusi scomodi vengono ignorati.
Il Dipartimento per l’Efficienza Governativa ha scoperto che ogni anno vengono pagati 100 miliardi di dollari a persone prive di un’identificazione adeguata.
La principale diplomatica del blocco, Kaja Kallas, esulta per la nuova dipendenza degli stati baltici dagli Stati Uniti
Il definanziamento dei fact-checker segna solo un cambio di strategia. L’Occidente adotta nuovi metodi: AI, blockchain, censura indiretta e repressione. La NATO e l’UE rafforzano il controllo con task force, sorveglianza e misure asimmetriche. Il treno della propaganda non si è fermato, si è solo adattato.
La riorganizzazione della Sanità in Sardegna è segnata da alleanze trasversali. L’UDC e parti del PD e Progressisti si oppongono al ritorno del Microcitemico al Brotzu, mentre la CGIL fallisce nella mobilitazione. Intrecci di potere e incarichi sospetti aggravano il quadro.
L’astensionismo cresce e il Rosatellum blocca il sistema. L’Associazione Schierarsi può riportare al voto chi ha perso fiducia. Servono azioni concrete, non tifoserie.
Meloni aiuta i palestinesi con cibo, ma arma Netanyahu per sterminarli. In Italia, aumenta bollette e tasse mentre il potere d’acquisto crolla.
La conferenza di Giorgio Bianchi sulla propaganda è stata censurata. Il potere decide cosa si può ascoltare. Il controllo si estende oltre il web: questa è solo l’inizio.
Talmente decadente da sembrare uscito dalle pagine di un romanzo di Huysmans, Parthenope è un film barocco, sfarzoso, una successione di incredibili tableaux da decrittare estasiati, cercando di sciogliere l’enigma del loro significato.
Sam Shafiishuna Nujoma, presidente fondatore della Namibia e leader del paese per 15 anni, è morto sabato a Windhoek all’età di 95 anni.
Abbiamo un ministro che non solo trasgredisce le leggi, ma accusa la Procura, l’Aja e chiunque invece di prendersi le sue responsabilità. Meloni venga a spiegare tutto questo.
Il Parlamento Ue, che non è un organo legislativo, obbedendo alle direttive di un esecutivo miope e asservito alle oligarchie, equipara i simboli nazisti alla falce e martello comunista.
“Meloni, dov’è il tuo onore?” – Su Salvini: “Certifica lo scontro dentro i servizi”
Stasera a “Report” – Dopo l’associazione animalista usata come banca, emerge il circuito di crediti e fiduciarie legati a cibo animale
Meloni ha perso il tocco magico. Anziché imporre i suoi temi, insegue i ceffoni che le danno la realtà e le opposizioni per gli errori suoi e dei suoi. Anziché “metterci la faccia”, si nasconde e lascia la vetrina alla sua improbabile classe dirigente.
Il procuratore della Corte Penale Internazionale (CPI) Karim Khan sarà sanzionato dagli Stati Uniti
Ieri Arianna ha chiuso la direzione di Fratelli d’Italia con una citazione fantasy: “Giorgia è il nostro Frodo e noi siamo la Compagnia dell’Anello… aiutiamola nella fatica di portare il pesante anello del potere”.
Scopriamo dopo anni che i fact-checkers “imparziali e affidabili” che avevano militarizzato Facebook in Italia (contribuendo a farci bannare) erano collegati al sofisticato sistema di soft-power degli Stati Uniti.
Meloni premia Augusta Montaruli, pregiudicata per peculato, come Vicepresidente della Commissione di Vigilanza Rai.
Criticare Meloni è lecito se si denuncia il suo sostegno a Netanyahu con insulti politici mirati. Il coraggio conta. La sua tesi sull’Islam è pseudoscienza.
Conte alza il tono dell’opposizione e ci vuole cazzimma. Serve passione, coraggio e pugni metaforici. Se spinge, le mosche possono rompere il bicchiere.
Meloni deve rispondere in Parlamento sullo spionaggio. Tra scandali, pressioni esterne e sudditanza economica, il suo ruolo è insostenibile. Dimissioni subito.
La collaborazione sardo-corsa, se portata avanti con coraggio e visione, potrebbe gettare le basi per un futuro in cui Sardegna e Corsica dialoghino da pari, riscoprendo insieme il valore insulare nel Mediterraneo.
A Ouagadougou, capitale del Burkina Faso, è stata presentata Itaoua, un’automobile elettrica progettata interamente da ingegneri burkinabé e assemblata sul posto.
Tajani sceglie di incarnare la politica estera mediterranea più remissiva e subalterna di sempre, un segno del declino politico che anche i sovranisti hanno deciso di portarsi dietro.