L’ora delle armi: quando e come Mussolini decise
Fu tra il 10 e l’11 marzo 1940 che il duce, in un colloquio con von Ribbentrop, fece sapere all’alleato tedesco che l’Italia sarebbe entrata nel conflitto. In aprile mandò a Vittorio Emanuele III un memoriale segreto che il re definì di una logica “geometrica”. A fine maggio disse ai responsabili militari: “Considero buoni tutti i giorni dal 5 giugno in avanti”. L’Italia si avventurava nell’immensa bufera, credendo ciecamente nelle folgoranti vittorie iniziali delle armate di Hitler