Marco Travaglio

Maria Elena Boschi Caricatura

Pizzini aretini

Travaglio respinge le critiche di Boschi su finanziamenti e politiche de “Il Fatto”, sottolineando miglioramenti finanziari e ironizzando su sue incompetenze.

Famo Casino Day

Marco Travaglio critica l’utilizzo delle festività nazionali italiane come piattaforme per propaganda politica, evidenziando come avvenimenti storici siano distorti o strumentalizzati da partiti politici.

Elly Schlein

Dio non esiste

Marco Travaglio loda Elly Schlein per la sua decisione di firmare il referendum CGIL contro il Jobs Act, considerandola una mossa che scuote profondamente il PD

Toti e le malefemmine

Marco Travaglio critica Giovanni Toti, sottolineando la sua appartenenza a una discutibile eredità politica berlusconiana e il suo ruolo nel “Sistema Liguria”

È già successo tutto

Marco Travaglio discute le critiche rivolte al governo Meloni, spesso paragonato sfavorevolmente a quello di Berlusconi.

Torino-Bari sola andata

Marco Travaglio espone i mali endemici che affliggono il Partito Democratico (Pd), partito fondato nel 2007, e la politica italiana in generale.

Maria Elena Boschi

Vieni avanti, aretina

Marco Travaglio si diverte a decostruire la proposta di Maria Elena Boschi sulla par condicio applicata ai giornalisti, lanciata con la speranza che rimanesse inosservata.

Stefano Cappellini e Alessandro Orsini

Con scappellinamento

Da quando, martedì sera su Rete4, Alessandro Orsini gli ha dato del cretino, Stefano Cappellini si è impegnato allo spasimo per dargli ragione.

Ha stato Conte

Sta uscendo a puntate la nuova stagione della fortunata serie “Ha stato Conte”. Il quale lasciò Palazzo Chigi il 13/2/2021. Ma tutto ciò che accade di brutto nell’orbe terracqueo è sempre colpa sua.

Emma Bonino

Tutte d’un prezzo

Travaglio ci ricorda come, in un mondo capovolto dalla disinformazione, ci siano ancora certezze su cui poter contare: la salute ferrea della principessa Kate e l’inclinazione di Annunziata e Bonino a restare fuori da giochi politici

Coalizione a ripetere 

Da quando il popolo vota all’opposto dei sogni di Repubblica, i salotti e le terrazze a mezzo stampa lo insultano per non sforzarsi di capirlo. E a farne le spese è l’unico soggetto che ancora li sta a sentire: il Pd che, a furia di seguirne i consigli, dimezza i voti a ogni elezione.

Stefano Patuanelli

Non aprite quella porta

Delle frasi di Patuanelli sul finanziamento pubblico ai partiti abbiamo apprezzato più la precisazione che le parole dal sen fuggite davanti a Verderami del Corriere.

La gazzella e i cazzari

Ogni mattina, come sorge il sole, la Meloni si sveglia e deve scegliere fra due opzioni: correre più veloce delle cazzate dei suoi ministri, o inseguirli con sparate ancor più grosse

Sturm und Draggi

Un anno fa l’Italia tornava a essere una democrazia normale: si dimetteva Draghi, l’ex banchiere chiamato il 2 febbraio 2021 da Mattarella per un governo-ammucchiata

I travestiti

di Marco Travaglio Non potendoli purtroppo affidare agli infermieri per un bel Tso collettivo (hanno l’immunità pure da quello), non

Il grande Marcello

Marcello Dell’Utri aveva 30 milioni di ragioni per cucirsi la bocca con i pm che indagano sulle stragi del 1993-‘94. Vedi mai che gli scappasse qualche parola di troppo.

La marina mercantile

Il Giornale: “Marina dice basta”. Perbacco, roba grossa. Stiamo parlando di Marina B., primogenita del noto pregiudicato da poco scomparso, che manda un messaggio alla Meloni (e a chi altri?) perché “riformi la giustizia” e la renda “uguale per tutti”.

Ignazio e Apache La Russa

Fort Apache

È possibile che il Senato, trasformato in Fort Apache e presieduto dal padre dell’indagato, debba presto votare su una o più richieste dei pm che indagano sul figlio.

Il santo

Oggi esce con PaperFirst il libro di Marco Travaglio “Il Santo. Beatificano B. per continuare a delinquere. Il libro definitivo per non dimenticare nulla”. Ecco un’ampia sintesi dell’introduzione.

Caso Santanche Governo sempre piu in difficolta Natangelo

Il B. sbagliato

Le parole della premier Meloni contro l’entrata a gamba tesa di La Russa nell’indagine sul figlio, pur tardive, le fanno onore. Quelle su giudici e giornalisti invece sono indecenti. E quelle su Nordio imbarazzanti.

Arnaldo Forlani

Sant’artiglio

La fabbrica dei santi dello Stato, molto meno selettiva di quella della Chiesa, ne ha sfornati altri due in un sol giorno. Non bastando San Silvio, pure Arnaldo Forlani e Attilio Fontana.

Paolo Mieli

Aggressore e aggredito

Se gli storici della Seconda Repubblica saranno tutti come Paolo Mieli, le future generazioni crederanno che per “trent’anni (e passa) dall’inizio di Tangentopoli” l’Italia sia stata dilaniata da una “arroventata tenzone tra Politica e Giustizia”, finita “con la Politica a brandelli”.

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