Il bullismo UE: dalla Grecia all’Europa in armi
Ieri sera ho guardato con molto interesse su Rai5 il film Adulti nella stanza, di Costa-Gavras – tratto dall’omonimo libro di Yanis Varoufakis – che raffigura perfettamente la drammatica fase…
Ieri sera ho guardato con molto interesse su Rai5 il film Adulti nella stanza, di Costa-Gavras – tratto dall’omonimo libro di Yanis Varoufakis – che raffigura perfettamente la drammatica fase…
Trump non manderà più a Zelensky nemmeno le cerbottane in modo che molli l’osso e si metta a trattare la resa seriamente. Si apre una nuova fase.
Per cosa manifesterà la “piazza europeista” del 15 marzo? A giudicare dalle adesioni, chi ci sarà avrà idee molto diverse sull’Europa, anche radicalmente opposte.
Chi comanda parla poco. Chi ha il potere di decidere non si perde in polemiche e in riunioni estenuanti. Andreotti parlava poco.
Se Trump è un criminale pericoloso, allora chi governa in Europa è un doppio criminale. Perché oltre a sostenere Israele nella pulizia etnica spinge per la continuazione della guerra in Ucraina.
Anzitutto una rettifica: la comunità di recupero per tossicodipendenti che s’è riunita a Londra sotto le insegne dell’Europa era tutto fuorché europea.
Il teatrino del bene contro il male non regge più. Gli USA scaricano Zelensky perché la guerra non conviene più. L’Europa, servile con Washington, ora finge autonomia.
Giorgio Bianchi, fotografo, documentarista, analista, è uno dei migliori reporter italiani. Ma soprattutto, è intellettualmente onesto. Qualità rara, e non solo nella categoria dei giornalisti.
Mentre il Paese economicamente è in ginocchio, Giorgia Meloni che fa? Ha promesso alla Nato 25 miliardi ogni anno per le armi. E in aeternum.
Questo governo di finti sovranisti aumenta le tasse al ceto medio-basso, alla maggior parte del popolo, e fa male all’Italia.
La Senatrice: “Atterrita da Trump, con lui l’invaso diventa invasore”. Se oggi c’è un esempio di oppressore, invasore, praticante di apartheid e Stato terrorista che descrive alla perfezione tutto ciò, è proprio Israele. Ma evidentemente per la Segre sei invasore solo quando conviene.
L’ex Governatore della Sardegna, Christian Solinas, era in partenza dall’aeroporto di Cagliari nel primo pomeriggio. Con lui, Nanni Lancioni e Massimo Deiana.
A Un giorno da Pecora oggi presento l’Europa che si rende autonoma e indipendente dagli Stati Uniti aumentando le spese militari come richiesto dagli Stati Uniti
Corruzione su corruzione. Il cammino giudiziario dell’ex Governatore della Sardegna, Christian Solinas, procede su un terreno minato.
A Bruxelles e Londra continuano a comportarsi come se fosse il solito Trump fanfarone che fa il duro in pubblico per poi rientrare nei ranghi. Stavolta, però, non è così.
Ora che gli americani hanno voltato pagina e Trump ha fatto capire chiaramente che l’Ucraina non è più un loro problema, i leader europei si guardano spaesati e si domandano: e adesso?
Se alimentare una guerra anziché provare a favorire un accordo vi ha portato nel baratro, qual è la ricetta per risalire la china? Ancora più armi, ancora più guerra, ovviamente!
Gli attacchi motivati contro un ministro sono il frutto dell’uso critico del sapere, mentre gli attacchi immotivati sono il frutto dell’odio politico. Non è che io debba attaccare Crosetto come gli israeliani attaccano i palestinesi.
Ai concessionari Tesla non si presentano clienti ma orde di cittadini inferociti. Brandiscono cartelli contro il nazismo e l’oligarca nero Elon Musk.
Ci hanno reso più poveri. In più ci vogliono portare in guerra. E qualcuno chiede ancora “più Europa”!
Buttare miliardi su miliardi di dollari su Kiev si è rivelata una truffa così colossale che nessuno sembra nemmeno conoscere l’importo esatto.
Si tratta probabilmente dell’ennesimo furto internazionale da parte degli Usa
Queste sono le parole di quella guerrafondaia Ursula Von der Leyen che è stata la prima a comunicare alla stampa quanto appena concordato al vertice di Londra. Una follia, l’ennesima follia di un’Europa guerrafondaia che ha totalmente perso ogni senso di esistere.
Basta uno sguardo mattutino sul Golfo di Trieste per avere un’immagine plastica della catastrofe rappresentata dalla politica europea.
di Fabio Mini Devo confessare l’imbarazzo nel commentare la vergognosa rappresentazione tenuta nell’ufficio del più potente presidente del mondo. Imbarazzo che mi ha indotto a verificare l’intero video per capire…
Rassegna stampa satirica di Marco Travaglio: una sferzata di sarcasmo sulle notizie della settimana
La storia americana è piena di presidenti che, anziché dare spettacolo in mondovisione, hanno preferito regolare i conti con mezzi più discreti e letali.
Lo spettacolo offerto alla stampa dall’incontro tra Zelensky e Trump sembra emblematico degli ultimi rantoli del mostro: il partito della guerra.
Quello che sta succedendo è che l’Occidente sta conducendo l’Ucraina lungo un sentiero ingannevole, e il risultato finale sarà che l’Ucraina verrà distrutta.
Stanno parlando esattamente di questo: reclutare 300mila nuovi soldati, acquistare 1.400 carri armati, creare 50 nuove brigate, acquistare 2mila veicoli da combattimento per la fanteria e 700 pezzi di artiglieria….