Le parole giuste per fermare Israele
Rushdie critica Hamas e i progressisti occidentali; Žižek vede le politiche israeliane come causa della radicalizzazione palestinese e chiede il riconoscimento dello stato palestinese.
Opinioni
Spingitori di cavalieri
di Marco Travaglio Mentre John Elkann si dipinge a edicole unificate come un giovane disagiato e abusato fin da piccolo
Roba da matti
Roba da matti. L’Unione Europea non fa altro che parlare di “preparazione alla Terza guerra mondiale”, “nuova industria militare”, “economia
I patetici Macron-Scholz e l’italietta a rimorchio
Critica feroce all’ipocrisia delle classi dirigenti occidentali per le loro politiche violente in Medio Oriente e Europa, e denuncia la debolezza dell’Italia.
Gaza: Decenni di Oppressione e il Ruolo di Hamas nella Crisi Attuale
Gaza sanguina per decenni di oppressione, mentre Netanyahu sfrutta Hamas per giustificare l’occupazione con il supporto e la manipolazione occidentale.
Nikki Haley firma bombe: la crudele realità della politica USA
Nikki Haley, figura chiave repubblicana, sostiene la violenza contro i Palestinesi e critica le indagini sui crimini di guerra israeliani, rivelando una crudele realtà USA.
Nato. Stoltenberg è inadatto al ruolo: ora l’Alleanza destabilizza la Georgia
Stoltenberg è inadatto alla Nato: la sua logica rischia di legittimare attacchi reciproci. La Nato destabilizza la Georgia, minacciando la sua sovranità.
Supercazzola atomica
Elly Schlein finalmente parla della guerra Russia-Ucraina, sostenendo Kiev ma escludendo un coinvolgimento diretto dell’Ue, senza prendere una posizione netta.
Crimine di Guerra a Rafah: L’IDF Bombarda le Tende degli Sfollati
Israele ha bombardato le tende degli sfollati a Rafah, vicino ai magazzini dell’UNRWA. Si stimano centinaia di morti e mutilati. L’orrore, trasmesso in diretta, rischia di essere accettato passivamente.
Rischio guerra mondiale – Meloni e Salvini invitano “a maggiore prudenza” il segretario Nato: il ruggito dei conigli
Meloni e Salvini, preoccupati dalla proposta di Stoltenberg di eliminare il veto sull’uso delle armi atlantiche contro la Russia, invitano il Segretario NATO a maggiore prudenza.
Ma mi faccia il piacere | 27 maggio 2024
Rassegna stampa satirica di Marco Travaglio: una sferzata di sarcasmo sulle notizie della settimana
Netanyahu è criminale e Biden è suo complice
Il procuratore della CPI chiede l’arresto di Netanyahu e leader di Hamas per crimini di guerra. Europa divisa; Biden difende Israele, Italia silente. Tensioni crescenti.
Il pazzo e l’ombrellaio
Stoltenberg ha spinto la NATO in una pericolosa escalation con la Russia, mentre Macron vaneggia di ombrelli nucleari. Risultato? Rischiamo una guerra mondiale nucleare.
La scomparsa dei fatti
L’articolo denuncia i media e le élite occidentali per aver distorto i fatti sui negoziati tra Russia e Ucraina, perpetuando il conflitto per interesse.
La parabola dell’occidente e i nuovi potlatch
L’Occidente, incapace di mantenere l’egemonia globale e immaginare alternative, affronta un vicolo cieco storico, alimentando conflitti per sostenere il sistema produttivo.
Bibi a sua insaputa
Sul “Corriere”, Vespa racconta le sue “persecuzioni” in Rai, mentre Mieli critica Khan della Corte dell’Aja per aver chiesto l’arresto di Netanyahu per crimini di guerra.
Signora Segre, il silenzio sul genocidio palestinese è una bestemmia
Non è blasfemia parlare di genocidio israeliano contro i palestinesi; Israele è sotto processo e ha causato migliaia di morti e feriti a Gaza. Signora Segre, sostenga la Palestina.
Pulizia etnica a Gaza: Mara Carfagna giustifica i massacri di Netanyahu
Mara Carfagna difende Netanyahu, ignorando i massacri di palestinesi e criticando la Corte penale internazionale, mostrando idiozia e immoralità nel suo ragionamento.
Perché contestare Dio, Patria e Famiglia favorisce il Capitalismo
Contestare “Dio, Patria, Famiglia” oggi favorisce il capitalismo moderno, che punta a disumanizzare l’uomo eliminando legami religiosi, familiari e comunitari.
Rei con fessi
Marco Travaglio scava con sarcasmo e verve nelle incongruenze della stampa e dell’opinione pubblica italiana riguardo il caso di Chico Forti.
Eversori al governo
Mantovano difende Mori, indagato per le stragi del ’93, e Crosetto critica la giustizia, accusando favoritismi e ignorando la separazione dei poteri.
In giudizio. Il pm della Corte certifica due terrorismi: di Hamas e di Israele
Il procuratore della CPI chiede l’arresto di Netanyahu e Sinwar per crimini di guerra, equiparando Israele e Hamas come terroristi. Le democrazie occidentali complici.
Un occidente rinsavito medierebbe con la Cina
Putin in Cina segnala l’allontanamento russo dall’Occidente. La cooperazione con la Cina e i BRICS cresce, mentre l’Occidente preferisce il “friendshoring”.
Incidente in Iran: Sabotaggio o Attentato? Il Ruolo di Raisi e l’Economia di Resistenza
L’incidente in Iran potrebbe essere sabotaggio. Raisi, principalista, vede l’Iran come “Stato in rivoluzione”. Ha portato l’Iran nei BRICS e verso un’economia di resistenza.
Schizofrenia delle elite occidentali: il fallimento della deindustrializzazione
Le classi dirigenti occidentali, preda della schizofrenia, promuovono deindustrializzazione e individualismo estremo, rendendo impossibile sostenere guerre o ricostruire industrie.
Gotham City
Travaglio critica l’accoglienza trionfale di un ergastolano da parte del premier e ridicolizza le affermazioni di Gentiloni sul PNRR, lodando invece Conte per i suoi negoziati.
L’Unione Europea: un’impostura politica secondo Giorgio Agamben
Giorgio Agamben sostiene che l’Unione Europea sia un’impostura priva di legittimità politica, fondata su accordi intergovernativi e non su una costituzione democratica.
Ma mi faccia il piacere | 20 maggio 2024
Rassegna stampa satirica di Marco Travaglio: una sferzata di sarcasmo sulle notizie della settimana
Morte sospetta di Raisi e Amirabdollahian: incidente o mano occulta?
Ieri, il presidente iraniano Raisi e il ministro degli esteri Amirabdollahian sono morti in un incidente aereo. Le cause sono incerte: maltempo o sabotaggio.
Elly detta Silvio
Il Pd vuole modificare la par condicio per facilitare un confronto Meloni-Schlein, ignorando l’equità elettorale. Meloni sorprendentemente rifiuta.