Gaza: un medico eroe nelle prigioni di Israele. E l’Europa tace davanti alla tortura di Stato
Medico Gaza rapito da Israele: torturato, negata difesa. Doppio standard su ostaggi e ipocrisia della ‘democrazia’ colonialista.
Medico Gaza rapito da Israele: torturato, negata difesa. Doppio standard su ostaggi e ipocrisia della ‘democrazia’ colonialista.
UE equipara simboli comunisti/nazisti, cancellando lotte operaie. Il ‘no alternative’ neoliberale nasconde violenze capitaliste: da colonialismo a totalitarismo di mercato.
Giorgia Meloni si presenta sempre come vittima, anche di fronte a errori gravi come il caso Almasri, ignorando responsabilità e gridando a complotti.
Il governo Meloni commissaria l’informazione Rai con un supervisore voluto dall’AD Rossi, colpendo Report e paralizzando la Vigilanza. I cittadini pagano il prezzo.
Il ricorso contro la decadenza di Alessandra Todde evidenzia presunti vizi nell’ordinanza, lasciando la Sardegna in un quadro politico e sanitario incerto.
È una buona notizia che la premier si ponga per la prima volta il problema della coerenza fra ciò che diceva dall’opposizione e ciò che fa al governo
Giorno Memoria strumentalizzato: UE cancella ruolo URSS contro nazismo e usa Shoah per oscurare genocidi odierni (es. Palestina). Memoria sia plurale, non dogma.
Un preoccupante revisionismo sulla Seconda guerra mondiale rischia di cancellare i sacrifici immensi compiuti dall’Unione Sovietica nella lotta contro la Germania nazista.
Arabia, le mille e una intesa: Meloni annuncia accordi commerciali per 10 miliardi di dollari
Il Global Risks Report 2025 del WEF denuncia la disinformazione come minaccia, mentre il forum di Davos discute il controllo narrativo dei gruppi dominanti.
Liliana Segre dice che “spariti gli ultimi superstiti, della Shoah rimarrà solo una frase sui libri di storia”. La senatrice a vita non deve preoccuparsi perché ci pensa Israele a ricordarci cos’è un genocidio.
Due vergogne: commemorare l’Olocausto ignorando il genocidio a Gaza e la storia vera, come il ruolo della Russia nella liberazione di Auschwitz.
Il Presidente Deiana dell’Autorità Portuale di Sardegna intreccia incarichi e consulenze pubbliche in un quadro che, pur legittimo, solleva molti dubbi etici.
Il dossieraggio contro i Pm di Cagliari è un atto di debolezza criminale che punta a minarne l’operato, rischiando di trasformarsi in un boomerang legale.
Rassegna stampa satirica di Marco Travaglio: una sferzata di sarcasmo sulle notizie della settimana
L’icona del giornalismo libero, tale Cecilia Sala, è andata alla corte di Zelensky e ci ha tirato fuori un articolo pubblicato sul Foglio che è da brividi.
Guarda caso, sono i Pm che hanno diretto le inchieste che hanno visto sotto accusa i più importanti personaggi politici e amministrativi del quinquennio di legislatura salviniana-sardista alla guida della Regione Sardegna
Sia il presidente Usa sia l’Ue a trazione Nord-Est sono guerrafondai. Ma chi vede l’eventuale disimpegno americano dalla Nato come una disgrazia sbaglia di grosso: sarebbe manna per l’Europa
Un travaglio importante, ma alla fine il suo genio viene sempre fuori.
Entro breve tempo la Groenlandia sarà soggetta alla sovranità di Washington senza che Copenaghen né nessuno in UE possa opporre resistenza militare.
Che Trump scarichi l’Europa è una bella notizia, l’egemonia americana ha fatto solo danni. Una opportunità storica per noi europei anche se al momento siamo talmente conciati male da rischiare di perderla.
Lavrov, ministero degli Esteri, ha detto alcune cose sull’Italia che dovrebbero farci riflettere. Soprattutto per capire in quale diamine di buco nero sono riusciti a cacciarci Draghi prima e Meloni poi.
Per celebrare con largo anticipo il 50° compleanno, Repubblica riedita vecchi articoli. E non s’accorge dell’effetto boomerang: chi li legge scopre che persino Rep, un tempo, dava notizie vere.
La tregua è debole. Netanyahu ha legato la sua sopravvivenza alla guerra. È condizionato dalla destra messianica che dichiara apertamente di volere la fine di Gaza.
La miglior mozione di sfiducia per la Santanchè l’ha scritta decine di volte la Santanché.
Quel genio contemporaneo di Tajani dice che per lui la Corte Penale Internazionale non è il verbo, quindi sostanzialmente se ne fotte di quello che decide.
Ursula ci viene a dire che è stato Putin a tagliarci le forniture di gas. No, Putin non ci ha tagliato nulla, anzi ha sempre detto che lui avrebbe continuato a fornirci gas e petrolio.
Fra i pigmei ubriachi della cosiddetta Ue chiamati a rispondere alle sfide e alle sfighe del trumpismo, svetta per lungimiranza ed equilibrio l’estone Kaja Kallas che, terrorizzata dall’ipotesi che finisca la guerra, ha sgravato tre perle di puro genio.
L’ascesa di Trump riflette i fallimenti sistemici di Obama e Biden. Il tradimento della classe lavoratrice da parte delle élite mette in luce contraddizioni pronte per essere sfruttate dall’azione della sinistra.