Non disturbare i criminali
Mettiamoci nei panni di un delinquente a scopo di lucro: quali sono le sue paure? Immaginiamo la sua reazione quando legge le parole di Nordio e la finanziaria Meloni: roba da stappare lo champagne e ubriacarsi.
Mettiamoci nei panni di un delinquente a scopo di lucro: quali sono le sue paure? Immaginiamo la sua reazione quando legge le parole di Nordio e la finanziaria Meloni: roba da stappare lo champagne e ubriacarsi.
Non si arresta l’ondata di stupore per la sensazionale scoperta che B. è pappa e ciccia con Putin. Ci aveva nascosto la liaison clandestina per 22 anni, evitando ogni contatto col satrapo russo e attaccandolo con parole di fuoco.
Mentre tutti s’interrogano sulla “nuova destra” che avanza, B. s’incarica di avvertirli che è solo la vecchia che è avanzata. Il toto-ministri ruota intorno a due caselle, le solite dal 1994: Giustizia (per i processi) e Comunicazioni (le tv). Che, salvo rare parentesi, sono sempre state sue, per usucapione.
PRATICA CONSOLIDATA. Decine di conflitti, basi militari in giro per il mondo, e una narrazione bellica che di volta in volta inquadra un avversario (lotta al terrorismo, ecc.) e ne fa il “male” del momento
Mario Draghi, il quale si illude di porre fine alla minaccia russa distruggendo l’economia di Mosca, non ha capito niente del mondo in cui vive
I “Draghessori” sono quei professori universitari al servizio di Draghi e Nato che servono a manipolare e indirizzare l’opinione pubblica a favore della guerra
Ecco la vera tecnica della macchina del fango: riportare qualcosa di assolutamente vero ma in modo da sottintendere qualcosa di falso, e chi la vuol capire la capisca.
Noam Chomsky parla con Bill Fletcher Jr. delle implicazioni geopolitiche della guerra in Ucraina e di come la sinistra debba rispondere.
Rileggiamo l’illuminista Benjamin Constant sulle scuse dei governi per invadere I paesi vicini. Di Massimo Fini
Per quanto repressivo il suo regime, Vladimir Putin è stato tollerato da Stati Uniti, Gran Bretagna e UE, fino a diventare intollerabile
Lo zar utilizza senza scrupoli la propaganda bellica. Preoccupa però che in Occidente accada lo stesso: è stato allestito un arsenale narrativo e figurativo puntato contro chi non è allineato alla retorica anti russa. Un embargo culturale che sta spaccando la società
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Viviamo, avrebbe detto Virgilio, in dextro tempore, cioè in tempi buoni e augurali (nella cultura e nella religione del mondo classico e poi anche in quelle cristiane, la “destra” si identificava sempre con la pienezza dell’Essere, con il Bene, con l’Alto)
Il testo dell’intervento, pronunciato da Pier Paolo Pasolini all’assemblea di giovani e intellettuali svoltasi l’8 giugno 1975, con il quale lo scrittore motivava la sua decisione di votare per il PCI alle imminenti elezioni che segnarono una storica avanzata comunista.
Dobbiamo reinventare il social network o trovare un modo per sopravvivere al suo dominio.
Quasi tutte le politiche populiste si disintegrano al contatto con la realtà. Forse alla maggior parte degli elettori populisti non interessa.
L’uomo che raggiunge la luna e ci cammina sopra è indubbiamente un grande fatto storico. Come mai non interessa realmente quasi nessuno? Come mai è divenuto un oggetto quasi esteriore di semplice curiosità e di bisogno di essere pari con l’informazione?
Per il nuovo capitalismo, che si creda in Dio, nella Patria o nella Famiglia, è indifferente. Esso ha infatti creato il suo nuovo mito autonomo: il Benessere. E il suo tipo umano non è l’uomo religioso o il galantuomo, ma il consumatore felice d’esser tale.
Proibire che si avvelenino i non fumatori nelle sale pubbliche è, prima che un dovere igienico, un impegno civile al rispetto reciproco. Come sperano le autorità, se non riescono ad imporre un così modesto sacrificio, di poter mai realizzare vere riforme di struttura?
Indro Montanelli, su richiesta di una lettrice, rievoca la storia che continua a tirargli addosso le qualifiche di colonialista, imperialista, e perfino quella di stupratore.
Davanti ai giovani ci sono due strade: dire di no a tutto condannandolo in blocco, oppure accettare la propria parte di uomo fra gli altri uomini e rimboccarsi le maniche per fare andare le cose che non vanno con un impegno quotidiano. La prima via è certamente quella più facile, ma la via più facile non è mai quella del dovere
I governi di tutto il mondo hanno assunto un controllo senza precedenti sulla vita quotidiana dei loro cittadini in risposta al coronavirus. Nel mondo post-coronavirus, il Grande Fratello starà a guardare.
L’abbattimento di una statua dello schiavista Edward Colston a Bristol ha scatenato un dibattito nazionale in Gran Bretagna. Gli utenti di Twitter hanno discusso i pro e i contro di tali rimozioni
Dopo i referendum di Luhansk e Donetsk, Mosca prende tempo. Il vero obiettivo del Cremlino non è l’annessione delle due regioni, ma la federalizzazione dell’Ucraina