Bergoglio e pregiudizio
Papa Francesco era il capo della Chiesa cattolica, dunque nessun capo di governo era tenuto a obbedirgli. Infatti tutti i leader del mondo dal 2013, quando fu eletto, a oggi si sono ben guardati dal seguire le sue parole.
Papa Francesco era il capo della Chiesa cattolica, dunque nessun capo di governo era tenuto a obbedirgli. Infatti tutti i leader del mondo dal 2013, quando fu eletto, a oggi si sono ben guardati dal seguire le sue parole.
Cinque anni dopo “Giuseppi Conte”, Trump ci è ricascato con “Georgia Meloni”. Ora, per coerenza, i giornaloni “indipendenti” e i giornaletti di destra dovranno perculare anche la premier, chiamandola a discolparsi per l’errore del presidente Usa e a scusarsi di stargli simpatica, come fanno da cinque anni con Conte.
Non tutte le vittime contano allo stesso modo: il dolore è selezionato e raccontato secondo interessi politici. Serve uno sguardo più umano e giusto.
Trump impone dazi insensati, destabilizza l’economia globale e rivela il fallimento di un sistema politico che lascia troppo potere a un solo uomo.
Barbero paragona l’oggi al 1914: pace apparente, allarmi continui, riarmo e alleanze rischiano di portarci, come allora, verso un disastro annunciato.
La piazza gremita contro la guerra mostra che esiste un’alternativa al pensiero unico bellicista. Chi non ascolta questa voce rischia grosso, la storia lo insegna.
Le tariffe di Trump, giustificate da un’emergenza fittizia, danneggiano economia, consumatori e democrazia, isolando gli USA nel commercio globale.